Il tè glacé Dammann si fa cocktail

Una tazza per sognare di ballare la Samba, un’ altra pensando di essere a Bali. Tutto è possibile degustando la selezione dei tè glacé Dammann Frères. tè trasformisti che possono diventare cocktail estivi, alcolici o analcolici.

Sei varianti di tè proposti dall’antica maison parigina datata 1692 oggi compartecipata dal Gruppo Illy (https://dammann.prezly.com/dammann-freres-la-cultura-del-te) per preparare un tè freddo dai sapori esotici: basta mettere una bustina in un litro di acqua fredda e lasciarla in infusione in frigorifero dalle sei alle otto ore per cominciare a viaggiare. Con Samba, un carcadet dal tratto acidulo e dai distintivi aromi di frutta esotica.

Ma anche con Jardin Bleu, un tè nero al rabarbaro dal gusto estivo, con note di fragola e frutti rossi, ideale da abbinare con la Chartreuse verde, con Peche, un tè verde profumatissimo dallo spiccato aroma di pesca, indicato per il Sour. Oppure con Bali, alla scoperta delle origini del tè verde sulle note di litchi, gelsomino e pompelmo, e un tocco di rosa. Con Fidji, un tè verde dalle note speziate di zenzero, citronella e infrescanti aromi agrumati. Per finire evocando i Touareg con una miscela
profumata che nel tè glacé della maison Dammann combina foglie grandi di menta piperita al tè verde Gunpowder e ad un tocco di olio essenziale di menta nanah da mixare con rum bianco e lime.

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